Black Moon Series di Keri Arthur
Una serie che avevo da un po’ sul mio Kindle, ma quando l’ho iniziata non sono riuscita più a fermarmi. La fantasia di Keri Arthur è sfrenata, riesce a creare situazioni sempre nuove e, quando pensi che più di così non si possa spingere, ecco che lei ti stupisce con un nuovo colpo di scena.
I titoli della serie
Questo l’elenco dei titoli, pubblicati in Italia dalla Newton Compton:
- L’alba del vampiro
- I peccati del vampiro
- La tentazione del vampiro
- Il gioco del vampiro
- L’abbraccio della notte
- Un bacio prima di morire
- Desiderio di sangue
- L’ombra del cuore
- Chiedi alla luna
Vi svelo però la trama solo del primo perché, se vi riporto anche le altre, sapete già poi come va a finire il primo e non mi piace fare spoiler 😀
L’alba del vampiro: trama
La bellissima Riley Jenson sta cercando il suo posto nel mondo, ma non è facile per una donna speciale come lei, vampiro e lupo mannaro insieme. Lavora a Melbourne per un’organizzazione che controlla le specie soprannaturali, ma nelle notti di luna piena i suoi istinti si liberano senza trovare alcun freno. E quando suo fratello Rhoan viene rapito, Riley si ritrova ad affrontare un mistero molto intricato: agenti scomparsi senza lasciare traccia, prove di strani esperimenti scientifici… Finché un giorno busserà alla sua porta un vampiro dal fascino irresistibile, nudo e spaurito. Riley dovrà reprimere i suoi impulsi per scoprire la verità ed evitare di cadere in una trappola. Perché la posta in gioco è molto alta, e nelle ombre della notte qualcuno sta cercando proprio lei.
Le mie considerazioni
Cosa mi è piaciuto di questa serie? Molto a dire il vero. Riley Jenson è un personaggio a mio parere davvero ben costruito e lo stesso vale per gli altri che ruotano intorno a lei. Riley è una dhampira, metà lupa mannara e metà vampiro, con una netta prevalenza in lei delle caratteristiche della prima razza. Se vi piacciono le eroine un po’ fragili, dipendenti e/o sottomesse al maschio alfa di turno, questo libro non fa per voi. Perché Riley è una tipa tosta, ma tosta davvero, senza perdere nulla delle sue deliziose caratteristiche femminili. È una donna che ha alle spalle un’infanzia difficile, ha i suoi punti deboli, ma è comunque un personaggio femminile che spicca per quelle particolarità che amo: Riley sa ciò che vuole, è testarda, coraggiosa e non si fa mettere i piedi in testa da nessun uomo.
Che siano lupi mannari o vampiri o mutanti, ogni volta che i bei maschiacci provano a mettere il cappio e a condizionarla, Riley si ribella e va per la sua strada. Lei cerca l’amore e il suo sogno è una famiglia, ma l’unico compagno degno di starle accanto sa che potrà essere solo colui capace di accettarla per ciò che è, senza tentare di cambiarla.
Ormoni a livelli stellari
La fantasia sfrenata di Keri Arthur ci catapulta in una Melbourne dove umani e non umani convivono, non senza difficoltà. In ogni libro della serie non c’è un attimo di respiro, gli eventi si intrecciano ed evolvono in maniera magistrale. Non ci sono pause né tempi morti, i personaggi sono ben caratterizzati e i maschi da sballo ormonale non mancano affatto. C’è quasi l’imbarazzo della scelta. A dire il vero il mio cuore ha palpitato da subito per uno di questi. Quinn. Il mio preferito è stato lui, da subito e, man mano che avanzavo nella lettura, mi sono ritrovata a sperare che Riley lo lasciasse.
Sì, che lo lasciasse, avete letto bene. Una ragazza deve pur coltivare la speranza in qualche modo e un vampiro del genere l’avrei fatto entrare eccome a casa mia 😀
Aspetti negativi?
Se c’erano, non ne ho trovati. La narrazione è ben calibrata, il linguaggio scorrevole, le descrizioni mai noiose, l’emozione garantita. Una bella serie urban fantasy, grazie Keri Arthur!
Anzi, un aspetto negativo c’è. Sono solo 9 volumi. Li ho finiti. E adesso?
E voi? Avete letto questa serie? Vi è piaciuta?
Per saperne di più, potete dare un’occhiata al sito ufficiale dell’autrice, ci sono anche alcuni consigli utili per noi autori, lo trovate cliccando qui.
Con il cuore, sempre. 
